Se possiedi un impianto fotovoltaico in regime di Scambio sul Posto (SSP) con il GSE, è possibile che tu riceva un compenso per l’energia che non hai consumato direttamente e che è stata immessa nella rete. La gestione di questo importo nella tua dichiarazione dei redditi va fatta con attenzione, per evitare errori.

Quando inserire le eccedenze nella dichiarazione?

L’importo delle eccedenze deve essere dichiarato solo se:

1. È stato effettivamente pagato dal GSE tramite bonifico bancario.

2. È stato utilizzato per compensare debiti verso il GSE, come ad esempio:

   • Spese amministrative

   • Conguagli negativi a tuo carico

   • Debiti relativi ad altri contratti intestati a te

In altre parole, non basta che l’energia sia stata immessa nella rete, ma devi considerare solo l’importo che è stato effettivamente pagato o utilizzato per abbattere debiti esistenti.

Cambiamenti a partire dal 2025: semplificazioni per i privati con impianto fotovoltaico

A partire dalla dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2025, i privati cittadini (persone fisiche) potranno godere di un sistema semplificato:

• Il GSE invierà direttamente all’Agenzia delle Entrate l’importo delle eccedenze da inserire nella dichiarazione precompilata.

• Lo stesso importo sarà visibile nell’Area Clienti del portale GSE nella sezione “SSP – Scambio sul Posto”.

Questo renderà il processo di dichiarazione più rapido e meno complesso, dato che non sarà necessario fare il calcolo manuale.

Come procedere se sei un’impresa o un professionista

Nel caso tu sia un’impresa, un libero professionista o un ente, la gestione dell’importo delle eccedenze è un po’ diversa. Sarai infatti tu a dover inserire manualmente l’importo nella tua dichiarazione dei redditi. Ecco come trovare il dato:

1. Accedi al portale GSE nella tua Area Clienti

2. Seleziona “Servizi” dal menu principale

3. Clicca sul servizio “SSP – Scambio sul Posto”

4. Vai alla sezione “Comunicazioni”

5. Inserisci il codice contratto e il periodo di riferimento per la ricerca

6. Clicca su “RICERCA”

A questo punto, troverai un documento chiamato: “LIQUIDAZIONE ECCEDENZE ANNO [anno]”.

È importante notare che questo documento non ha valore di certificazione fiscale, ma ti fornirà i dati necessari per calcolare l’importo da dichiarare. Solitamente, il documento è disponibile entro marzo dell’anno successivo al pagamento.

Impianto fotovoltaico: lo scambio sul posto conviene?

Il regime di Scambio sul Posto può rappresentare un’ottima opportunità per recuperare parte dei costi energetici, ma per massimizzare i benefici, è essenziale che l’impianto fotovoltaico sia progettato su misura in base alle tue necessità.

Per fare ciò, è fondamentale affidarsi a esperti che possano non solo consigliarti sul miglior impianto da installare, ma anche supportarti nella parte burocratica e fiscale.

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