La detrazione fiscale del 50% per interventi di efficientamento energetico, tra cui rientra anche l’installazione di impianti fotovoltaici e di pompe di calore, è stata introdotta in Italia nel 2019 con la Legge di Bilancio. Questa agevolazione è stata poi confermata anche per il 2023, ma con alcune modifiche alle aliquote.

In particolare, per gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici e pompe di calore, la detrazione fiscale è pari al 50% o 65% delle spese sostenute, e può essere usufruita in 10 anni, con una ripartizione delle quote annuali di pari importo.


Ad esempio, se si spendono 12.000 euro per l’installazione di un impianto fotovoltaico, la detrazione fiscale sarà di 6.000 euro, da ripartire in 10 anni in quote annuali di 600 euro. Lo stesso accade se spendiamo 12.000 euro per l’installazione di una pompa di calore, la detrazione fiscale sarà di 7.800 euro, da ripartire in 10 anni in quote 780 euro. 


Questa detrazione rappresenta quindi un importante incentivo per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, permettendo ai cittadini di recuperare parte delle spese sostenute nel corso del tempo e di ridurre i costi di gestione della propria abitazione. Inoltre, l’installazione di impianti fotovoltaici e pompe di calore può portare ad un significativo risparmio energetico nonché alla riduzione delle emissioni di gas serra, contribuendo in questo modo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Inoltre la detrazione fiscale rappresenta un vantaggio importante per i proprietari di immobili che intendono investire in un impianto fotovoltaico il quale può rappresentare una fonte di risparmio a lungo termine nonché un incremento nel valore dell’immobile su cui la soluzione viene installata.

Per usufruire della detrazione fiscale, è necessario conservare tutta la documentazione relativa all’acquisto e all’installazione dell’impianto, come ad esempio la fattura, il contratto d’acquisto, il certificato di garanzia, la dichiarazione di conformità dell’impianto e il cosiddetto “bonifico parlante”.


Per calcolare il ritorno dell’investimento di un impianto fotovoltaico con accumulo con detrazione fiscale, bisogna considerare diversi fattori, tra cui:


1. La dimensione dell’impianto e la quantità di energia prodotta.

2. Il costo dell’energia elettrica fornita dalla rete pubblica.

3. L’ammontare della detrazione fiscale e il costo totale dell’impianto.

4. Il costo dell’eventuale finanziamento utilizzato per l’acquisto dell’impianto.

In generale, l’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo permette di ridurre notevolmente il costo dell’energia elettrica necessaria per il funzionamento della propria abitazione o dell’azienda. Inoltre, grazie alla detrazione fiscale, è possibile recuperare una parte significativa del costo dell’investimento iniziale.

Si stima che, indicativamente, l’investimento possa essere ripagato in un arco di tempo compreso tra 5 e 6 anni, a seconda delle condizioni sopra indicate.


PV System mette a disposizione i propri consulenti per valutare le condizioni specifiche dell’installazione e calcolare in modo preciso il ritorno dell’investimento.